domenica 24 marzo 2013

Le 6 priorità per rilanciare l'economia


Nel documento "crescita, produttività e occupazione: le sfide che l'italia ha di fronte", l'associazione bancaria italiana elenca le sei priorità di cui il nuovo governo dovrà occuparsi nei primi 100 giorni se vuole far ripartire il paese. tra queste c'è anche il rilancio del mattone, attraverso una serie di misure che vanno dagli interventi di stimolo alla domanda alla revisione dell'imu
terminate le consultazioni tra il presidente della repubblica  e i rappresentanti dei vari partiti, si aspetta di vedere a chi napolitano darà l'incarico di formare un nuovo governo. e intanto l'abi fissa già un'agenda in sei punti per l'esecutivo ancora da formare. al punto 3, l'associazione bancaria afferma che chiunque sia a governare si deve porre l'obiettivo di un rilancio del mercato immobiliare, attraverso interventi di stimolo alla domanda, e una revisione dell'imu sullo stock di invenduto e sui capannoni dismessi, con una rimodulazione dell'imu sulla prima casa (ad es. con un innalzamento della franchiglia)
 ma l'abi fa i conti anche in casa,  e per quanto riguarda il mercato bancario, sottolinea l'importanza di predisporre misure volte a riattivare la domanda di finanziamenti a medio e lungo termine, cheper le famiglie riguardano prevalentemente i mutui per l'acquisto di abitazioni
ecco i sei  punti in breve:
1) piano per consentire il pagamento dei debiti delle pubbliche amministrazioni alle imprese
2) iniziative per far superare all'eurozona le attuali criticità, sia attraverso una rimodulazione dei programmi di austerità, sia attraverso una maggiore integrazione
3) rilancio mercato immobiliare
4) alleggerire il carico fiscale su lavoro e impresa
5) facilitare l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e dare soluzione al problema degli esodati
6) riformare la legge elettorale, ridurre i costi della politica e combattare la corruzione

Fonte idealista

Nessun commento:

Posta un commento